L’ormone della gravidanza: la gonadotropina corionica umana beta hCG
Per tale ragione, anche in questo caso e, soprattutto, nell’eventualità ci sia il forte sospetto di una gravidanza, è utile ripetere l’esame a distanza di alcuni giorni dal precedente test. In generale, come detto prima, se il valore è https://www.dutamasmy.com/proviron-25-mg-bayer-un-approfondimento-2/ superiore a 5 mlU/ml di sangue la probabilità che sia iniziata una gravidanza aumenta. Il risultato è considerato al limite quando i valori sono entro i 202 mlU/ml, quindi il test va ripetuto dopo qualche giorno per un riscontro più accurato. I numeri possono variare, quindi è importante ascoltare il medico rispetto alla salute della gravidanza. Fai domande se sei preoccupata di qualcosa e fai sapere subito se hai eventuali problematiche.
In ambito medico, le gonadotropine vengono utilizzate in trattamenti di fecondazione assistita per stimolare la crescita follicolare e l’ovulazione, e aumentare le possibilità di gravidanza. Vengono somministrate sotto forma di iniezioni sottocutanee e il dosaggio e la durata del trattamento vengono personalizzati in base alle caratteristiche di ogni paziente e approfondite con lo specialista in fertilità. L’ormone luteinizzante (LH) e l’ormone follicolo stimolante (FSH) sono le due gonadotropine più conosciute e agiscono sia sulle ovaie che sui testicoli. Iniziamo descrivendo la gonadotropina corionica umana (hCG), nota anche come ormone della gravidanza. Questa sostanza è secreta dalle cellule trofoblastiche embrionali, che sono quelle che daranno origine alla placenta.
Quando fare il test del FSH?
Capire il loro ruolo e le loro funzioni è importante per comprendere i meccanismi alla base della fertilità e per affrontare i problemi legati all’infertilità. In ambito medico, le gonadotropine rappresentano uno strumento prezioso per aiutare le coppie a realizzare il loro sogno di diventare genitori. Quando i livelli di questi ormoni sono insufficienti o squilibrati, possono insorgere problemi di fertilità sia negli uomini che nelle donne.
È importante ricordare che i valori di Beta HCG variano notevolmente da donna a donna, e il loro significato può essere compreso appieno solo nel contesto di un monitoraggio clinico e con il supporto di altri esami, come le ecografie. Interpretare correttamente questi valori è fondamentale per garantire un adeguato monitoraggio della gravidanza e prevenire eventuali complicazioni. Quando il medico indica un’analisi seriale di hCG, cioè 2 test quantitativi separati da un periodo da 48 a 72 ore, lo fa per confermare che la gravidanza segue il corso previsto. Nel caso in cui i risultati non siano quelli attesi, verrà effettuato un altro tipo di studio diagnostico. Inoltre le beta hcg vengono richieste dal medico prima di iniziare terapie o interventi medici che potrebbero compromettere la salute del feto proprio per escludere la possibilità di una gravidanza oppure per evitare di mettere in pericolo la futura mamma e il suo bambino. Questo comporta che un rapporto sessuale non protetto avvenuto anche 3-4 giorni prima dell’ovulazione può portare a fecondazione.
L’ormone luteinizzante può essere sostituito dalla gonadotropina corionica, in virtù della loro grande somiglianza. Questo infatti all’inizio della gravidanza viene prodotto dal follicolo ovarico da cui deriva l’ovulo fecondato con lo specifico compito di rendere le pareti dell’utero accoglienti e resistenti allo sviluppo della nuova vita. Inoltre ha il compito di modulare la risposta immunitaria della futura mamma per permettere lo sviluppo del feto all’interno del corpo materno, che potrebbe altrimenti riconoscere e attaccare il bimbo come organismo estraneo. La gonadotropina corionica umana (hCG, human Chorionic Gonadotropin) è una glicoproteina ad attività ormonale, tipicamente associata alla gravidanza.
La gonadotropina corionica, di origine estrattiva, viene impiegata per l’induzione dell’ovulazione nei casi di infertilità dovuta ad anovulazione o mancata maturazione del follicolo. Può essre anche usata per la preparazione al prelievo dei follicoli in un programma di iperstimolazione ovarica. La causa genetica più frequente di ipogonadismo primario è la sindrome di Klinefelter, condizione caratterizzata da disgenesia del tubulo seminifero, fallimento della spermatogenesi, iperplasia delle cellule di Leydig e un cariotipo 47, XXY. Se il test di gravidanza è positivo, il tuo ginecologo richiederà un esame del sangue per controllare i tuoi livelli di hCG. I risultati possono aiutare a confermare la gravidanza e determinare a che punto sei. Questi test possono funzionare in maniera leggermente diversa tra loro, quindi controlla le istruzioni.
LH alto, basso e valori normali
La subunità alfa è identica nei tre ormoni, differendo solo per la subunità beta, specifica per ciascuno di essi. D’altra parte, l’hCG è prodotto dall’embrione ed è noto come l’ormone della gravidanza. Le HCG in realtà vengono prodotte inizialmente dalla blastocisti, ancora prima che avvenga l’impianto. La sua presenza nel circolo sanguigno della gestante è visibile dopo una settimana dall’ovulazione che avrà dato origine così al concepimento. È molto importante durante il trattamento con questo ormone, un monitoraggio costante sia ecografico che dei livelli ormonali presenti nel sangue. Nella fecondazione in vitro, la puntura si effettua un po’ prima che siano passate le 37 ore, così da captare gli ovociti maturi, prima che escano dalla tromba di Falloppio, come avviene in un normale ciclo mestruale.
- La loro funziona principale è quella di regolare l’attività riproduttiva degli organi genitali femminili e maschili.
- Il dosaggio della Gonadotropina Corionica Umana, eseguito sulle urine o sul sangue, viene utilizzato come test di gravidanza.
- Oltre agli esami di laboratorio, esistono test di gravidanza per uso domestico per rilevare questo ormone nelle urine.
- La somiglianza esistente tra questi due ormoni consente l’uso di hCG esogeno per indurre un picco di LH, attivando così le reazioni a cascata che inducono detta maturazione.
L’effetto principale dell’hCG è l’intervento sulla maturazione dei follicoli nelle ovaie; i follicoli sono delle strutture che contengono al proprio interno gli ovociti, e li espellono dall’ovaio una volta maturi, per ricevere lo spermatozoo. L’ormone hCG, o Gonadotropina corionica umana, viene attualmente impiegato nei trattamenti di fecondazione artificiale come farmaco. Il rilevamento del beta prima di una possibile gravidanza si fa solitamente per un ritardo mestruale, anche se nei trattamenti di riproduzione, nei quali si controlla il momento dell’ovulazione, si effettua l’esame 15 giorni dopo la puntura ovarica. Si tratta di ormoni prodotti da uomini e donne e, in entrambi i casi, si occupano di regolare il ciclo riproduttivo, anche se sono presenti in diverse concentrazioni, e chiaramente regolano diverse azioni, proprie di ognuno dei sessi. Inoltre, HCG, tende a cambiare la sua concentrazione a seconda dei diversi periodi di gravidanza, lo stato ormonale generale del corpo. “Nelle settimane successive all’annidamento dell’embrione nell’utero, la concentrazione dell’hCG aumenta progressivamente, in maniera esponenziale, fino alla dodicesima settimana di gravidanza.
Come vengono interpretati i livelli di hCG durante la gravidanza?
Questo intervallo di crescita può aumentare anche fino a 96 ore mano a mano che la gravidanza procede. A parte casi particolari è tuttavia sempre più spesso preferita la verifica ecografica della gravidanza, che risparmia preoccupazioni e spaventi alle future mamme, dovute ad andamenti delle beta poco prevedibili (il battito è in genere rilevabile dalla sesta settimana circa). Questo ormone è il segnale per l’organismo che una nuova vita sta nascendo e che è quindi necessario predisporre una serie di eventi biochimici per permettere la prosecuzione della gravidanza. Al contrario, quando i livelli di hCG sono più alti del previsto può indicare una gravidanza gemellare o multipla.